Lo sport femminile: come viene narrato, come è cambiato nel tempo, che spazio ha nell’immaginario sociale? E poi, il ruolo della donna come sportiva, allenatrice e dirigente in un mondo prettamente maschile. La valorizzazione delle pratiche sportive femminili, la passione interrogata con senso, il dilettantismo e le sue ripercussioni sociali. Questi gli argomenti e le questioni dell’incontro “Storie di donne e di sport”, primo appuntamento di Run4Science 2019 tenutosi il 27 marzo al Polo Santa Marta. L’evento è stato organizzato dal Comitato sport dell’università di Verona con il patrocinio del Comitato unico di garanzia e dell’Esu.
L’incontro è stato aperto da Federico Schena, direttore vicario del dipartimento di Scienze motorie e presidente del Comitato sport di ateneo, con i saluti di Francesca Zivelonghi dell’Esu e Manuela Malatesta del Cug. Moderato dalla responsabile dell’area comunicazione di ateneo Tiziana Cavallo, il convegno ha visto ospiti Paola Pezzo, campionessa olimpica di ciclismo, Gabriella Dorio, campionessa olimpica 1500 metri, Ida Nicolini, ex atleta e vicepresidente della Federazione nazionale di atletica leggera, Giorgia Marchet, studentesse di Scienze motorie e atleta della Nazionale italiana di mountain bike e Francesca Tommasi, studentessa di Medicina e campionessa italiana di cross.